sabato 9 febbraio 2008

ATTENTI AL MICROCHIP!

ATTENTI AL MICROCHIP, CHE CI CREDIATE O NO

Probabilmente molti di voi considereranno quest'articolo fantascientifico o frutto della fantasia di un visionario.
Tuttavia ho ritenuto giusto diffonderlo perchè sono convinto che tra le masse ormai addormentate e distratte dal Grande Fratello o dal Beautiful di turno esiste ancora qualcuno con gli occhi bene aperti...per fortuna.
Veniamo al dunque:

Da tempo è stato progettato un microchip delle dimensioni di pochi millimetri pensato per essere impiantato sotto la cute di una persona (si avete letto bene, di un essere umano! Finora sono stati progettati solamente per gli animali da allevamento).
Le domande più importanti da farsi sono:

1)
A quale scopo?

Gli scopi ufficiali saranno quelli di facilitare procedure di riconoscimento di una persona, ad esempio quando ci ricoveriamo in ospedale o quando andiamo all'estero; il ritrovamento di persone scomparse come i nostri figli o anche di pericolosi criminali o terroristi; la sostituzione della carta di credito e del denaro cartaceo per le procedure di pagamento di qualsiasi cosa (dagli alimentari alle tasse).

2)
Sarà obbligatorio o facoltativo?

Nella maggior parte del pianeta sarà obbligatorio (dopo un breve periodo in cui sarà facoltativo) esattamente come lo è ora la carta d'identità.
Tuttavia anche se non lo fosse la gente sarebbe costretta a farselo impiantare per impossibilitata ad acquistare, in mancanza di denaro, qualsiasi cosa o a possedere beni patrimoniali di ogni tipo (anche per essere assunti a lavorare e per essere stipendiati sarà obbligatorio il microchip).

3)
Quando potrebbe entrare in vigore?

Probabilmente tra una decina d'anni; attualmente non si sente la necessità di adottare un sistema del genere.
Tuttavia c'è chi sostiene che il suo utilizzo potrebbe essere anticipato di parecchio in vista di un possibile periodo di caos sociale ed economico che il mondo attraverserà per il quale l'unico modo per ristabilire l'ordine sarebbe quello di adottare questo sistema.
Le società che gestiscono il denaro dell'intero pianeta (ad esempio la Federal Reserve) potrebbero scatenare una situazione analoga alla
depressione economica del 1929 che gettò le basi per la Seconda Guerra Mondiale che, come la maggior parte degli storici afferma, vide entrambi gli schieramenti finanziati dalle banche americane di "fede" sionista o massonica.
Attualmente gli elementi per ricreare una situazione simile, se non addirittura peggiore ci sono (crisi petrolifera ed energetica, declino americano, crollo delle borse, grave indebitamento Usa con la Cina, terrorismo e crisi in Medioriente, possibile azione militare Usa ai danni dell'Iran, ripresa dell'ostilità Russa verso l'Occidente).

4)
Da dove vengono le informazioni sul microchip? E' legittimo non crederci?

Certo che è legittimo. Non si tratta di informazioni assolutamente vere o per niente smentibili.
Pare che esse derivino da alcune presunte dichiarazioni di alcuni componenti delle elitè bancarie mondiali (vedi i Rothchild) le quali stanno avendo delle conferme concrete proprio di recente.
I microchip sono stati prodotti dalla MOTOROLA per la MONDEX SMARTCARD.
Il nome del chip è BT952000 ed è stato progettato dal Dr. Carl Sanders.
Misura 7 mm di lunghezza (per intenderci le dimensioni di un chicco di riso) contiene un transponder e una batteria a litio ricaricabile grazie a un circuito "thermo" che produce tensione elettrica sfruttando la fluttuazione della temperatura corporea.
Più di 250 società in 20 nazioni fanno parte di MONDEX e molti nazioni sono già in procinto di usarlo: Gran Bretagna, Canada, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Israele, Hong Kong, Cina, Indonesia, Macao, Malaysia, Filippine, Singapore, Thailandia, India, Taiwan, Sri Lanka, Costa Rica, Guatemala, Nicaragua, Panama, Honduras, El Salvador e Brasile.
I paesi dell’Unione Europea progettano di adottare il sistema MONDEX come semplificazione della unificazione monetaria.
Hanno speso più di 1,5 milioni di dollari nella ricerca solo per scoprire qual è il posto migliore, nel corpo umano, per inserire il “bio-chip”. Ed hanno trovato la fronte: sotto lo scalpo e sotto la parte posteriore della mano.
Un miliardo di Bio-chip vengono prodotti ogni anno da MONDEX.
C’è solo una soluzione a questo problema, proposta da MOTOROLA:
Il microchip una volta fissato nella fronte o nella mano non potrà essere rimosso, perché se venisse asportato chirurgicamente, la piccola capsula scoppierebbe e l’individuo sarebbe contaminato dalle sostanze chimiche contenute.
Il sistema di posizionamento globale, GPS, poi, rivelerebbe la sua rimozione e avvertirebbe le autorità competenti.

5)
Non voglio crederci


Se la cosa vi turba siete liberissimi di non crederci e cestinare quest'articolo.
Spero solo che, se un giorno la cosa entrerà realmente in vigore, vi ricorderete di quest'articolo e terrete gli occhi aperti soprattutto al sesto e ultimo punto che vi espongo.

6)
Fate di tutto per non farvelo impiantare! Ci sono motivi inquietanti dietro la sua creazione

Il microchip è uno strumento estremamente potente di controllo della popolazione umana.
Qualsiasi cosa farete sarà monitorata. Sarà una schiavitù tecnologica.
Passerete da essere "esseri pensanti" al diventare "marionette nelle mani dei potenti"
Esistono tecnologie in grado di controllare la vostra mente, le vostre emozioni, il vostro potere decisionale, il vostro libero arbitrio.
Non fatevi costringere a impiantarlo.
Io personalmente preferirei una vita povera e disagiata ma libera piuttosto che una vita da robot biologico!
Ora non credete a questa storia ma nel caso un giorno si dovesse avverare, non importa se tra 5, 10, 15 anni opponetevi aspramente contro la messa in vigore di questo aggeggino.
Se arriverà il tempo in cui il denaro fatto di carta e moneta non varrà più o l'attuale economia sarà oramai collassata su sé stessa organizzatevi in comunità in cui si produrranno autonomamente i beni essenziali e difendetevi con tutti i mezzi che avete da coloro che vorranno farvi applicare le leggi del vostro stato, ormai divenuto totalitario.

Non permettete di microchippare e robotizzare i vostri figli!

Uno scenario attualmente fantascientifico e decisamente distaccato dalla realtà di tutti i giorni.

Ma tenerlo a mente non vi costa nulla.
Tenete gli occhi bene aperti.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Are you an alpha plus?

Brand New World ha detto...

No, chi sono gli alpha plus?

malakangelo ha detto...

concordo con tutto quello che hai scritto,visto e considerato che non tutti sanno cosa sia un microchip,e non riescono ad aprire gli occhi e svegliarsi,o perchè non vogliono o perchè non sono ancora pronti,credo che per fare svegliare un pò le masse bisogna insistere molto e far notare il più possibilie "bombardandole" su cosa sia il microchip e i suoi effetti letali,alla fine portando a conoscenza queste cose,a molte persone verrà spontaneo informarsi e rendersi davvero conto di cosa sia,buona fortuna!

violalice ha detto...

Il signore che ti chiedeva se sei un alpha plus si riferiva ad un libro lungimirante scritto da Aldous Huxley che si intitola quasi come il tuo nikname "Brave new world" e parla di un futuro terribilmente probabile nel quale fra uomo e prodotto non ci sarà più alcuna differenza.
Continuiamo la lotta di resistenza come popolo e come individui, vi prego, perchè non c'è errore peggiore che sottovalutare la portata del problema. Ho ricevuto oggi la richiesta di impianto del microchip per i miei cavalli, e ho capito che la sperimentazione animale è davvero cominciata. Non fatevi sopraffare dalle paure. Al sistema bancario mondiale "federal Reserve" in cima alla lista, non gliene può fregar di meno se il tuo cane si perde, se a tua nonna scippano la borsetta, se il tuo bimbo viene rapito, se qualcuno ti ha violentato. Non è a questo che serve il microchip. Il microchip serve per l'identificazione e la possibilità di esercitare un controllo remoto sull'individuo. Se nel frattempo, questo sistema si renderà utile a qualcuno, è solo un effetto collaterale e un buon modo per continuare la propaganda di persuasione che come tutte le cose meschine fa perno proprio sulle nostre paure e su i nostri affetti.
Con amore, per chi è ancora vivo.

Gabi ha detto...

Ho letto con interesse gli interventi sui microchip e non dubito di quello che è stato esposto. Siccome per me il tutto è ancora abbastanza nuovo, ho cercato informazioni su internet proprio in questi giorno perché anche a noi è stato richiesto di mettere il microchip sui nostri animali (cavalli, asini e mulo) e non vogliamo assolutamente farlo, ci interesserebbe come hai affrontato tu questa problematica. Sembra che uno deve affrontare la lotta da sola e che qui in Italia non ci sia altra scelta. Temiamo che ci potrebbero confiscare gli animali e venderli sull'asta. Grazie e scusate eventuali errori ortografici, sono straniera. Gabi

Gabi ha detto...

Ho letto con interesse gli interventi sui microchip e non dubito di quello che è stato esposto. Siccome per me il tutto è ancora abbastanza nuovo, ho cercato informazioni su internet proprio in questi giorno perché anche a noi è stato richiesto di mettere il microchip sui nostri animali (cavalli, asini e mulo) e non vogliamo assolutamente farlo, ci interesserebbe come hai affrontato tu questa problematica. Sembra che uno deve affrontare la lotta da sola e che qui in Italia non ci sia altra scelta. Temiamo che ci potrebbero confiscare gli animali e venderli sull'asta. Grazie e scusate eventuali errori ortografici, sono straniera. Gabi

Gabi ha detto...

Ho letto con interesse gli interventi sui microchip e non dubito di quello che è stato esposto. Siccome per me il tutto è ancora abbastanza nuovo, ho cercato informazioni su internet proprio in questi giorno perché anche a noi è stato richiesto di mettere il microchip sui nostri animali (cavalli, asini e mulo) e non vogliamo assolutamente farlo, ci interesserebbe come hai affrontato tu questa problematica. Sembra che uno deve affrontare la lotta da sola e che qui in Italia non ci sia altra scelta. Temiamo che ci potrebbero confiscare gli animali e venderli sull'asta. Grazie e scusate eventuali errori ortografici, sono straniera. Gabi